sabato 14 giugno 2014

NUOVA INTERVISTA DI ROBERT CON YAHOO MOVIES





I film di Twilight sono stati chiaramente una grande benedizione per Robert Pattinson, ma anche un po' una maledizione: l’attore 28enne britannico, sta facendo di tutto per lasciarsi alle spalle tale ruolo, gravitando verso film indipendenti come Cosmopolis di David Cronenberg, e The Rover, diretto dal regista di Animal Kingdom David Michôd. Il film, a tratti brutalmente violento, vanta un Robert Pattinson nel ruolo di un "mezzo scemo" che si unisce ad un vendicativo Guy Pearce con il quale viaggia attraverso un paesaggio post-apocalittico in Australia. Lo stesso Pattinson, molto schiettamente, ci ha raccontato di come ha ottenuto il ruolo, della sua strategia per tenere lontano i paparazzi, e del celebre artista che ha lasciato l’hip-hop. Parliamo del tuo look in questo film. Molti hanno detto che ti sei “imbruttito” per il ruolo. L’unica cosa veramente bizzarra erano i denti. Pensavo che tutti avrebbero avuto denti marci, invece ho finito per essere l’unico[ride]. Anche se l’idea mi è piaciuta molto, perché sono andato a scuola con persone che non si lavavano i denti quando erano bambini, erano tipi molto strani. Cosa hai dovuto fare per ottenere quei denti tanto marci? Utilizzavano un tipo di colorante, e ogni volta che giravamo una scena un po’ più lunga veniva via dai denti. Quindi alla fine della scena avevo i denti nuovamente bianchi, e a lungo andare era molto fastidioso. Ma era anche piuttosto cool. Era strano mentre giravo e vedevo mi stesso in uno specchio perché questa cosa saltava immediatamente all’occhio. Quando uscivi lo facevi per avere delle reazioni o per entrare nel personaggio? Sì, ma non c'era nessun posto in cui andare, davvero. E' divertente: Ogni volta che ho la testa rasata, in pochi vengono a chiedermi una foto[ride]. Ecco perché cerco sempre di tenere i capelli molto corti. Sono del tipo, "No, no, non voglio quel Robert Pattinson." Esattamente. "Ne voglio uno sexy!"


Sei memorabile nell’interpretazione della canzone di Keri Hilson "Pretty Girls Rock" in questo film. Hai preso parte alla scelta della canzone? Mi piace quella canzone. Non mi ero reso conto di quanto grande fosse. Non l’avevo mai sentita prima. David me l’ha inviata tramite mail ed io ero del tipo , "Wow, dove l’hai trovata?" Ho pensato fosse un brano originale, o un piccolo pezzo trovato da qualche parte. Ma ho anche pensato fosse perfetta per questo scopo. Quando lui l’ha suonata ero del tipo,"Questo è divertente." Qual è il tuo rapporto con la musica pop? Sei un fan? Non ascolto la musica pop da molto. Ascolto quasi esclusivamente hip-hop, in particolare a Los Angeles ascolto Shade 45 su Sirius radio. Cosa ascolti maggiormente? Sono un po' ossessionato con Tyga al momento. Non so perché, mi sono messo di nuovo ad ascoltare hip-hop. Non l’ho ascoltato per anni, e adesso ne sono ossessionato. Quando ero a scuola, dal 1997 al 2003, ero davvero, davvero un patito di hip-hop. Tutte le mie canzoni preferite risalgono a quei tempi. Ma ci sono un paio di cose nuove che mi piacciono, ad esempio mi piace molto la roba di Chris Brown [ride]. Amy Nicholson, il critico del LA Weekly, ha scritto di The Rover "Pattinson sembra aver scelto questo ruolo proprio perché manderà i suoi fan di Twilight in delirio fuori dal teatro." C’è della verità in questo? No, non voglio nessuno fuori dal teatro, li voglio tutti dentro[ride]. E’ un po’ curiosa l’interpretazione delle persone. C’è questa sensazione che intendano vedere il mio personaggio in The Rover come simpatico, a causa di Twilight. Ma io non ho interpretato il personaggio per essere accaparrarmi la simpatia di tutti. [ride] Voglio dire, lui uccide la gente. Dunque chiaramente critici così come i tuoi fan stanno facendo questa connessione tra "A" a "B", ma è qualcosa al quale tu non hai mai pensato? Già. Le persone posso pensare cose completamente diverse. Non ho mai cercato di prevedere come il pubblico avrebbe potuto reagire ad un qualcosa. Semplicemente perché non ne ho idea. Nel caso del film penso solo , "ho intenzione di fare la cosa migliore di sempre". [Ride] Indipendentemente da ciò che diranno i critici, il pubblico o chiunque altro. Che piaccia o no, è l’unica cosa che mi interessa. C’è in te una parte alla quale manca la follia pura che ha accompagnato Twilight? Uhm .... quando stai girando un film, è un po’ la stessa cosa. Ho capito di amre molto le riprese fuori città perché proprio non tollero la gente che scatta foto. Anche quando ero sul set di Life, eravamo nel bel mezzo del nulla a circa un’ora da Toronto. E ogni giorno c’erano i paparazzi che scattavano foto con i teleobiettivi. Di conseguenza non potevi parlare con nessuno della troupe a meno che non volevi ti scattassero un milione di foto. E in realtà mi sentivo nella posizione di mettere i soldi nelle tasche di quei ragazzi in piedi là fuori. E dunque mi nascondevo per rendergli la vita quanto più difficile possibile. Rendendomi la vita difficile allo stesso modo. E’ diventato un gioco quello di cercare di schivarli o è tutto dettato dal puro fastidio? Letteralmente non voglio che loro che ottengano qualcosa gratuitamente. E le persone che guardano le foto poi pensano che se ti fotografano tanto è perché lo vuoi. Quindi quando cerchi di rivendicare la tua privacy loro sono del tipo “ Beh, non sembrava t’importasse in quel momento” Allora devi essere abbastanza coerente, da dire, "Non ho mai voglia di farmi fotografare, mai." Ti capita mai di uscire in incognito? Non funziona mai veramente. Anche se ho un sacco di piccoli trucchi, come il fatto di cambiare macchina. Si finisce con l’ essere un po' come una spia. [ride] Sotto copertura

Via Traduzione Nostra Fonte

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